Ritorno alla crescita, il terzo trimestre 2020 per NEXI

Il terzo trimestre di Nexi punta dritto alla crescita. Il colosso dei pagamenti che si fonderà molto probabilmente con Nets nei prossimi mesi ha visto una crescita dell'1% netto su base annuale.

L'iniziale parte dell'anno 2020 con una serie di rallentamenti dovuti al lockdown ha visto invece per il terzo trimestre dell'anno una ripresa grazie al venir meno delle misure restrittive dovute all'emergenza sanitaria.

I ricavi della azienda nel terzo trimestre ammontano a 276 milioni di euro.

I primi mesi dell'anno con lo stop dovuto alla emergenza sanitaria avevano visto una flessione del 50% nel valore delle transazioni, pur mantenendo alto il comparto degli acquisti online, ma avendo una particolare punta di crescita soprattutto in agosto, grazie alla ripresa dei viaggi e degli scambi commerciali.

Il consiglio di amministrazione ha visti riuniti i suoi membri che hanno con soddisfazione condiviso con una nota congiunta con Nets l'intento di raggiungere un accordo vincolante e ha condiviso anche l'estensione del periodo di accordo in esclusiva con Nets per i prossimi mesi.

Nei primi 9 mesi si è vista una impennata delle transazioni on line con una alta performance dell'e-commerce, al contrario si sono visti calare notevolmente dovuti alla situazione di lockdown sanitario i consumi di ristoranti e viaggi.

Possiamo dire che e-commerce è stato meno penalizzato rispetto agli altri settori fisici, di cui si è vista una leggera flessione anche nel mese di ottobre, data la seconda ondata di misure restrittive dovute alla emergenza sanitaria, ma fortunatamente localizzate e geograficamente mirate.

Avendo limitato le chiusure di alcune attività solo in certi giorni e solo in certe zone, i pagamenti con Nexi hanno continuato a essere effettuati permettendo quindi la ripresa nel terzo trimestre. Sicuramente dato l'approssimarsi delle festività natalizie, che in tutto il mondo significano scambio di regali e acquisti, siamo certi che anche il quarto trimestre sarà caratterizzato da un segno positivo nella consolidazione della crescita del valore dei ricavi.

La gestione localizzata della seconda fase e soprattutto il fatto che le persone hanno imparato maggiormente ad utilizzare i sistemi di pagamento elettronici e digitali, farà si che questa seconda ondata di restrizioni sanitaria venga gestita in modo diverso anche dal punto di vista degli acquisti.

Il consolidamento delle abitudini dei consumatori a favore dei pagamenti digitali saranno la chiave giusta per affrontare l'evoluzione dei consumi e far si che Nexi continui la sua ascesa verso la leadership dei sistemi di pagamenti.

Come leader del settore Paytech in Italia Nexi si prepara ad affrontare i prossimi mesi fornendo la sua solida e maturata esperienza mettendola a disposizione delle banche partner, la cui collaborazione è stata preziosa e particolarmente apprezzata durante i mesi di lockdown.

Nexi opera in diversi settori e contrariamente a quello che a primo acchito si potrebbe pensare il 52% dei suoi ricavi derivano dal settore carte e il «solo» 37% dai pagamenti digitali e carte virtuali.

Una minore percentuale è data dal settore Digital Bank solution.

L'integrazione di Nexi con Nets permetterà ai due gruppi di raggiungere in breve tempo la leadership del settore europeo per i pagamenti digitali.